Perchè (non) andare dallo psicologo

perchè andare dallo psicologo

Tutti nella vita possiamo trovarci di fronte alla necessità di affrontare problemi emotivi, stress o situazioni difficili. In questi momenti, è comune considerare l’idea di cercare aiuto da uno psicologo o da un professionista della salute mentale. Tuttavia, alcune persone possono sentirsi riluttanti o resistenti a intraprendere questa strada a causa di diversi pregiudizi associati. In questo articolo, esploreremo quindi i motivi più comuni per non andare dallo psicologo, cercando di spiegare come mai potrebbe essere utile superare queste resistenze.

Non sono mica matto!

Una delle ragioni principali per cui le persone evitano di cercare l’aiuto di uno psicologo è l’ancora forte convinzione che dallo psicologo ci vadano i “matti”, coloro che hanno qualcosa che non va. La società spesso non conosce bene il concetto di salute mentale, portando molte persone a sentirsi imbarazzate o deboli nel chiedere supporto. In realtà la medicina attuale ha completamente rivalutato il concetto di “follia” eliminando lo stigma nei confronti delle persone con disturbi psichici. Inoltre prendersi abitualmente cura della propria salute mentale è un atto di consapevolezza e volontà. Cercare l’aiuto di uno psicologo, infatti, non è diverso dal consultare un medico per una malattia fisica!

Costa troppo!

Un altro motivo comune per evitare di andare dallo psicologo sono i costi finanziari associati alle sessioni di terapia. Alcune persone potrebbero temere di non potersi permettere di pagare regolarmente per queste sedute. Tuttavia, molte assicurazioni sanitarie offrono copertura per i servizi di salute mentale, e molte cliniche o centri di salute mentale hanno tariffe variabili o programmi di assistenza finanziaria. Anche la terapia online negli ultimi anni sta permettendo di avere servizi di qualità a prezzi inferiori. Bisogna infine ricordare che nessuno penserebbe di risparmiare sulla propria salute fisica non rivolgendosi ad un professionista. Non investire nella propria salute mentale potrebbe portare costi molto peggiori e/o a lungo termine.

Preferisco parlare con un amico!

Gli amici sono persone a cui ci affidiamo e con cui condividiamo un legame affettivo. Sono lì per ascoltarci, darci consigli e offrirci conforto. Per questi motivi può venire spontaneo, nei momenti di difficoltà, rivolgersi ad essi piuttosto che ad un professionista “sconosciuto”. Gli amici, però, non hanno la formazione o l’esperienza necessaria per affrontare problemi complessi legati alla salute mentale. Potrebbero inoltre essere influenzati dalle loro emozioni o dalla prospettiva personale, il che potrebbe limitare la loro oggettività nell’offrire consigli o supporto. Uno psicologo invece tiene un approccio neutro, non giudicante, e completamente focalizzato sul cliente, offrendo un ambiente sicuro e confidenziale per esplorare i problemi. Lo psicologo inoltre utilizza metodi basati sulla ricerca e le migliori pratiche per fornire un sostegno efficace e specifico alle esigenze individuali di ogni persona.

Tanto non funziona…

Alcune persone possono dubitare dell’efficacia della terapia o non essere consapevoli dei numerosi studi che dimostrano i suoi benefici. Questo viene purtroppo acuito anche dalla difficoltà di parlare di quando si va in terapia, il che limita i “feedback” positivi. Può spesso risultare quindi più intuitivo, ad esempio, ricorrere ai farmaci. È importante invece ricordare che la terapia è un processo che richiede tempo, impegno e apertura mentale; ma si basa su teorie dall’evidenza empirica. Gli psicologi studiano anni e conoscono strumenti e strategie che possono aiutare, tra le altre cose, a gestire lo stress, migliorare la salute mentale e promuovere un benessere generale.

Chi sa poi cosa pensa di me…

Molte persone possono temere di essere giudicate o criticate dallo psicologo durante le sessioni di terapia. Potrebbero preoccuparsi di aprirsi completamente o di essere vulnerabili davanti a uno sconosciuto. Tuttavia, gli psicologi sono professionisti qualificati che seguono un codice etico che richiede rispetto, confidenzialità e non giudizio. La terapia è un ambiente sicuro in cui puoi esplorare i tuoi sentimenti e pensieri senza paura di essere giudicato.

In conclusione, nonostante le ragioni per non rivolgersi ad uno psicologo siano varie e ancora oggi molto diffuse, chiedere aiuto ad uno psicologo potrebbe essere la scelta migliore per una vita maggiormente serena ed appagante.

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